Civiltà del bere 2015/3 digitale

Civiltà del bere 2015/3 EDIZIONE DIGITALE , , ,

Edizione digitale di Civiltà del bere maggio-giugno 2015.
Monografia: “Patrimonio dell’Umanità”

In questo numero ci ispiriamo, grazie a Expo 2015, all’ideale di un vino che per noi è Patrimonio dell’Umanità. Ripercorriamo i padiglioni dell’Esposizione Universale, a cominciare dal nostro, sulle tracce di questo bene materiale che orienta l’arte e il pensiero. E da qui il viaggio prosegue. In allegato gratuito, lo Speciale dedicato ai Protagonisti di VinoVip Cortina 2015: 55 aziende top al centro della decima edizione del nostro evento a Cortina d’Ampezzo.

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In questo numero ci ispiriamo, grazie a Expo 2015, all’ideale di un vino che per noi è Patrimonio dell’Umanità. È coltura e cultura, bene materiale che orienta l’arte e il pensiero. Ne affermiamo l’importanza agricola ed economica con gli aggiornamenti dell’Oiv, cioè l’Onu della viticoltura. Elogiamo le Cantine che lo hanno elevato con espressioni culturali, ambientali, sociali. Ripercorriamo i padiglioni di Expo, a cominciare dal nostro, sulle tracce del vino.

E poi il viaggio prosegue, tra bianchi altoatesini, Colli di Luni, whisky giapponesi, fino all’altro emisfero, dove parliamo della prima vendemmia 2015.

In allegato gratuito, lo Speciale dedicato ai Protagonisti di VinoVip 2015: 55 aziende top del panorama enologico italiano al centro della decima edizione del nostro evento a Cortina d’Ampezzo!

 

SOMMARIO Civiltà del bere 2015/3

Editoriale. Dopo una cena a New York

Monografia. Patrimonio dell’Umanità

  • Suddivisione di un Patrimonio. Nel vigneto mondo la Cina avanza
  • Esposizione di un Patrimonio. Come ci parla di vino Expo
  • I valori che il vino porta con sé

L’italiano

  • Pinot grigio delle Venezie verso la Doc
  • Tasting 16 Castelli di Jesi Verdicchio Docg a confronto
  • Piccole patrie. Colli di Luni
  • Who’s Who in Wine. L’evento a Milano
  • Vinitaly
  • I numeri del successo
  • Profumo di donna. Wine-tasting di naso
  • I 26 ambasciatori dell’International Academy
  • Da Verona un trampolino per il mondo
  • 20 anni di Luce
  • Ernesto Barbero, un piemontese e l’Amarone
  • Da tutto il mondo per Grandi Langhe Docg
  • Jazz&Wine a Montalcino
  • Gli enogioielli di Nadia Zenato
  • I bianchi dell’Alto Adige alla prova del tempo

Senza confini

  • La vendemmia nell’altro emisfero
  • Al cinese e al giappo in carta bianchi e bollicine
  • Vininternational storie di nuove importazioni

Scienze

  • Un vigneto tutto robotizzato
  • Neuromarketing. Come scegliamo un’etichetta
  • Incendi. Quando il vino sa di fumo

Business

  • Mercati esotici: scopriamo il Mint
  • ProWein e il feeling con l’Italia
  • Quanto si berrà nel 2018? Le previsioni Iwsr-Vinexpo

Food e L’altro bere

  • Abbinamenti difficili. Macco di fave
  • Il ghiottone errante. La zucchina trombetta
  • La birra del Piemonte
  • Whisky giapponese

Rubriche

  • Luoghi (non) comuni. Siamo piccoli ma competitivi (Cesare Pillon)
  • Incanto. Barolo vs Brunello. La partita è aperta (Aldo Fiordelli)
  • Controvento. I supervitigni soccombono alla burocrazia (Luciano Ferraro)
  • Nel segno di Bacco. Infernòt. L’hic et nunc dell’identità territoriale (Antonella Giardina e Cristian Aiello)
  • Hong Kong Stories. Mangiare è intimo e terapeutico (Valentina Giannella e Lucia E. Maruzzelli)