Nella vita di ogni rivista vi sono alcuni passaggi epocali.
Per Civiltà del bere il primo è stato il restyling che ne ha rivoluzionato l’immagine.
Il secondo è davanti ai nostri occhi: i risultati del primo concorso enologico indetto in Italia sul modello delle grandi competizioni internazionali, ma con un forte elemento di novità: la ricerca dell’eccellenza qualitativa intimamente legata alla tipicità e allo stile.
Buona lettura!
SOMMARIO Civiltà del bere novembre dicembre 2018/6
Editoriale. Nessuna profetessa in patria
Monografia. Wow
- La prima edizione del nostro concorso
- I giudici
- Premio Design e Packaging
- I 65 vincitori
- 271 medaglie d’argento
L’italiano
- Autoctoni da riscoprire: Toscana (prima parte)
- Sangiovese di Modigliana
- I muffati made in Italy
- La vendemmia 2018
- Dalle Colline Teramane il Montepulciano Docg
Scienze
- Genoma editing e Ogm seguono la stessa legge
Senza confini
- Blaufrankisch stella del Burgerland
- Loira in 18 vini (ma senza Sauvignon)
Business
- Fiera di Hong Kong: la Cina è più vicina
- Bilancio Mercati 2018
Food e l’altro bere
- Antica liquoreria Strega
- La birra in Uk
- Chef e barman abbiate coraggio!
- Abbinamenti difficili: paté
- Il ghiottone errante: lievito madre
Rubriche
- Luoghi (non) comuni. Il risvolto femminista del rinascimento vinicolo (Cesare Pillon)
- Controvento. Insegniamo la cultura del vino a partire dalle elementari (Luciano Ferraro)
- Nel segno di Bacco. Ubi minor, ibi maior. L’esempio del Nero di Troia (Antonella Giardina e Cristian Aiello)
- La eno-gioventù. Pietro Colosi e Carolin Martino (Jessica Bordoni)
In Cantina
Argiolas – Bertani – Bisol – Bortolomiol – Roberto Castagner – Col Sandago – Conte Vistarino – Cantine Due Palme – Eleva – Cantine Ferrari – Ruffino – Cantina Tramin – Velenosi – Villa Matilde – Zenato