Dedichiamo la nostra annuale monografia “varietale” all’internazionale Syrah. Cittadino del mondo, a seconda del clima, fresco o caldo, dà vita a versioni più leggiadre e pepate o corpose e fruttate. La sua culla è nella Valle del Rodano (Hermitage e Côte Rôtie), ma è coltivato con successo anche in Australia, col nome di Shiraz, Nuova Zelanda, Sudafrica e Stati Uniti. Da noi si è ben adattato in Sicilia e Toscana, soprattutto nella zona di Bolgheri e Cortona.
SOMMARIO Civiltà del bere volume 4/2022
Editoriale. Una voce saggia per cambiare rotta
Monografia. Syrah
- In vigna
- In cantina
- In Italia
- Nel mondo
In Italia
- I figli dell’Etna
- Bolgheri 2020 in anteprima
- Il Tai rosso dei Colli Berici
- La faccia giovane dell’Alto Adige
- lo stile di Santi
- Monferace, Grignolino da sera
- Frescobaldi a Montepulciano
- Il futuro della Valle dei Laghi è (anche) nel rosso Reboro
- Pasqua, la forza di essere unconventional
- Ruffino e l’evoluzione della Riserva Ducale Oro
- Le 250 vendemmie di Masi
- Ornellaia bianco in verticale
VinoVip
- Il ritorno a Cortina
- Il talk show sulle nuove competenze
Senza confini
- Viaggio in Ungheria
Scienze
- Tracciabilità del vino e Dna
Business
- Crisi energetica e contromisure
Food e L’altro bere
- Le birre Ipa
- Caffè in barrique
- Il ghiottone errante, patata
- È ora di riscoprire le frattaglie
Storytelling
- Tenuta di Arceno
- Argiolas
- Bertani
- Della Toffola
- Tenute Lunelli
- Monte Zovo
- Quintopasso
- Rocca delle Macìe
- Tenuta Santa Caterina
- Sartori di Verona
- Umani Ronchi
- Villa Bogdano
Rubriche
- Luoghi (non) comuni. Che cosa c’entra col vino un cacciatore di teste?
C’entra, c’entra… – Cesare Pillon - Controvento. Bere naturale fa meglio alla salute? La questione è aperta – Luciano Ferraro
- Sound Sommelier. Il vino? Si può ascoltare – Paolo Scarpellini